Lavarsi le mani permette di combattere l’antibiotico-resistenza, una delle più gravi minacce alla salute globale.

 

Lavarsi le mani non è solo un gesto di igiene quotidiana ma anche un importante strumento per prevenire il diffondersi di infezioni e per combattere la antibiotico-resistenza, una delle più gravi minacce alla salute globale. Lo ricorda l’Organizzazione mondiale della sanità, in occasione della Giornata mondiale dell’igiene delle mani, che si celebra il 5 maggio, occasione importante per modificare i comportamenti e ridurre la diffusione di infezioni che possono rivelarsi letali, soprattutto quelle contratte negli ospedali. 

 

Regola numero 1: come frizionare le mani con la soluzione alcolica: usa la soluzione alcolica per l’igiene delle mani. Lavale con acqua e sapone soltanto se visibilmente sporche.

Durata dell’intera procedura: 20-30 secondi.

  1. Versare nel palmo della mano una quantità di soluzione sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani.
  2. rizionare le mani palmo contro palmo
  3. il palmo destro sopra il dorso sinistro intrecciando le dita tra loro e viceversa
  4. palmo contro palmo intrecciando le dita tra loro
  5. dorso delle dita contro il palmo opposto tenendo le dita strette tra loro
  6. frizione rotazionale del pollice sinistro stretto nel palmo destro e viceversa
  7. rizione rotazionale, in avanti ed indietro con le dita della mano destra strette tra loro nel palmo sinistro e viceversa
  8. .una volta asciutte, le tue mani sono sicure.

Regola numero 2: lavarsi le mani con acqua e sapone: lava le mani con acqua e sapone, soltanto se visibilmente sporche. Altrimenti scegli la soluzione alcolica.

Durata dell’intera procedura: 40-60 secondi.

 

  1. Bagna le mani con l’acqua
  2. applica una quantità di sapone sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani
  3. friziona le mani palmo contro palmo
  4. il palmo destro sopra il dorso sinistro intrecciando le dita tra loro e viceversa
  5. palmo contro palmo intrecciando le dita tra loro
  6. dorso delle dita contro il palmo opposto tenendo le dita strette tra loro
  7. frizione rotazionale del pollice sinistro stretto nel palmo destro e viceversa
  8. frizione rotazionale, in avanti ed indietro con le dita della mano destra strette tra loro nel palmo sinistro e viceversa
  9. Risciacqua le mani con l’acqua
  10. asciuga accuratamente con una salvietta monouso
  11. 10. usa la salvietta per chiudere il rubinetto
  12. una volta asciutte, le tue mani sono sicure.

 

Medici e operatori sanitari: perché è importante lavare le mani?

In luoghi di cura come gli ospedali e le strutture sanitarie gli operatori e i medici devono avere molta cura nell’igiene delle loro mani. Perché è importante che siano pulite? Lavare le mani da parte degli operatori sanitari è il gesto più semplice ed efficace per ridurre il rischio di infezioni correlate all’assistenza (Ica) e la diffusione dell’antibiotico-resistenza.

Secondo i dati del Ministero della Salute, ogni anno, nell’Unione europea, si stima che circa 3,2 milioni di pazienti si ammalino per infezioni contratte durante la permanenza in strutture ospedaliere. Di questi, circa 37mila muoiono a causa di conseguenze correlate a tali infezioni.

I dati europei sono stati pubblicati, ad aprile 2017, dall’Ecdc nel rapporto “Economic evaluations of interventions to prevent healthcare-associated infections – literature review”.

Il documento punta a supportare i decisori che si occupano di controllo e prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (Ica), identificando e riassumendo le principali valutazioni economiche e di costo-efficacia già esistenti sulle strategie di prevenzione come l’igiene delle mani, l’equipaggiamento, gli screening, l’isolamento e la disinfezione.

 

Ecco come quando e perché secondo le indicazioni diffuse dall’Orgnizzazione mondiale della sanità. Esistono 5 momenti fondamentali per l’igiene delle mani. Eccoli:

  1. Prima del contatto con il paziente:

Quando? Effettua l’igiene delle mani prima di toccare un paziente mentre ti avvicini.

Perché? Per proteggere il paziente nei confronti di germi patogeni presenti sulle tue mani.

2

Prima di una manovra asettica:

Quando?  Effettua l’igiene delle mani immediatamente prima di qualsiasi manovra asettica.

Perché? Per proteggere il paziente nei confronti di germi patogeni, inclusi quelli appartenenti al paziente stesso.

3

Dopo il rischio di esposizione ad un liquido biologico:

Quando?  Effettua l’igiene delle mani immediatamente dopo esposizione ad un liquido biologico (e dopo aver rimosso i guanti).

Perché?  Per proteggere te stesso e l’ambiente sanitario nei confronti di germi patogeni.

4

Dopo il contatto con il paziente:

Quando?  Effettua l’igiene delle mani dopo aver toccato un paziente o nelle immediate vicinanze del paziente uscendo dalla stanza.

Perché? Per proteggere te stesso e l’ambiente sanitario nei confronti di germi patogeni.

5

Dopo il contatto con ciò che sta a contatto con il paziente:

Quando? Effettua l’igiene delle mani uscendo dalla stanza dopo aver toccato qualsiasi oggetto o mobile nelle immediate vicinanze di un paziente anche in assenza di un contatto diretto con il paziente.

Perché?  Per proteggere te stesso e l’ambiente sanitario nei confronti di germi patogeni.