E’ di questi giorni la notizia riportata da molti quotidiani sulla morte di Mary Lopez, la blogger che affermava di essere guarita dal cancro grazie alla dieta vegana. La paziente è morta di tumore e la dieta vegana ha quindi fallito non impedendo il decesso della paziente. E’ probabile che alla base delle affermazioni della Lopez ci fossero le conclusioni derivate dal China Study .

 

Il China Study è una ricerca epidemiologica svolta dalla Cornell University, dall’Accademia cinese di Medicina Preventiva, dall’Accademia cinese di Scienze Mediche e dall’Università di Oxford che è stata avviata nel 1983 sotto la supervisione del nutrizionista T. Colin Campbell.

Tra gli esperti che hanno fatto parte del gruppo di ricerca vi è anche il noto epidemiologo Richard Peto, uno dei massimi esperti di cancro e stili di vita. Lo scopo dello studio era di stabilire il nesso tra alimentazione e salute, discriminando fra cibi benefici e nocivi.

Gli autori hanno considerato le abitudini degli abitanti di 128 villaggi cinesi e 65 contee, raccogliendo ben 367 diversi tipi di dati, compresi alcuni test su sangue e urina. La scelta della Cina come laboratorio di osservazione dipendeva dalla disponibilità di informazioni, legata anche al livello di controllo sociale tipico del Paese, difficilmente eguagliabile in un altro luogo.

 

Il China Study è stato ampiamente criticato perché le affermazioni contenute non hanno tenuto conto, date le eccessive correlazioni tra possibili cause ed eventi, dei cosiddetti confondenti che ne minerebbero le veridicità. In primis la cancerogenicità della caseina contenuta nei latticini, da cui deriverebbe la cancerogenicità di tutte le proteine animali.

E’ noto da tempo che non bisogna esagerare con le proteine animali perché alcuni tipi di cibi favorirebbero l’insorgere di alcuni tumori, ma è anche altresì vero che la loro carenza porterebbe ad altre malattie, tumori compresi.

 

Una dieta variegata con un apporto non eccessivo di proteine animali è la giusta indicazione, ma soprattutto la giusta indicazione è che non si può sconfiggere o fermare il cancro senza l’uso dei farmaci, della chirurgia o della radioterapia nonostante le affermazioni del China Study, e il tragico esempio della signora Lopez non è che una delle tante dimostrazioni.