|
Il modello ligure di presa in carico del paziente “fragile” e delle cronicità: focus tra esperti a Genova, il 15 giugno |
|
|
Dal titolo “Il modello ligure. La centralità del paziente” è il convegno organizzato daMotore Sanità, che si aprirà a Genova, il 15 giugno all’interno della sala Quadrivium in piazza Santa Marta 2. |
Gestire e programmare la sanità della Regione Liguria rappresenta una sfida: serve un modello “ad hoc” che si adatti alla particolarità del territorio e alle sue peculiari caratteristiche demografiche e geografiche. La Liguria è la regione che registra il più alto indice di vecchiaia, non solo italiano, ma anche europeo. Considerato questo quadro demografico, le condizioni economiche e sociali, ne consegue che i bisogni di salute sono articolati, complessi e specifici. |
|
|
Reumatologia in Veneto: “rete” e farmaci biosimilari costruiscono il suo futuro Focus tra esperti a Padova, il 7 giugno |
|
|
Intervista con Leonardo Punzi, professore ordinario di reumatologia e direttore dell’Unità operativa complessa di reumatologia all’ospedale di Padova. |
Secondo gli studi epidemiologici più recenti, le malattie reumatiche e muscolo-scheletriche costituiscono la prima causa di disabilità dopo le malattie cardiovascolari, e di invalidità, infatti nel Veneto le malattie reumatiche contribuiscono a provocarla per il 17%. |
Negli ultimi anni la qualità di vita della popolazione affetta da queste patologie ha visto migliorare nettamente la propria qualità di vita sia grazie alle nuove cure offerte ma anche grazie a una migliore presa in carico e gestione dei pazienti da parte degli specialisti coinvolti. All’interno di questo scenario anche il farmacista ospedaliero ha avuto un ruolo chiave essendo stato coinvolto da subito in un ambito, quello dei farmaci biologici di seconda generazione, che rappresenta una importante voce di spesa. |
|
|
“Prevenzione possibile” ha a cuore la salute delle donne italiane. Proseguono gli screening gratuiti in piazza |
|
|
Prossime tappe: Trento, 7-8 giugno; Cremona, l’11-12 giugno; Pavia, 14-15 giugno; Como, 18-19 giugno. |
Cosa hanno in comune cuore e ossa? Nella donna sono vulnerabili più che negli uomini e per mantenerli in salute è possibile fare prevenzione sin da giovani. E’ questo il messaggio del progetto itinerante “Prevenzione possibile. La salute al femminile” (www.prevenzionepossibile.it) dedicato alle donne per informarle sull’importanza della prevenzione di alcune malattie, come le patologie cardiovascolari e l’osteoporosi, attraverso corretti stili di vita. |
Fino ad ora sono state numerosissime le donne visitate all’interno dell’ambulatorio “rosa”: a Rimini, il 31 maggio e l’1 giugno sono state in tutto 70 (34 il primo giorno, 36 il secondo); a Vicenza, in piazza Castello, il 4 e il 5 giugno, sono state 62 le partecipanti agli screening. |
|
|
|