All’ospedale Beauregard di Aosta è stato attivato un protocollo che prevede di effettuare un tampone per ricercare il Covid 19 a tutte le donne incinte alla trentottesima e alla trentanovesima settimana.
Un secondo tampone viene poi effettuato al momento del ricovero per il parto permette di aumentare il livello di sicurezza in sala parto. Ad Aosta i papà possono entrare in sala parto e in reparto, rispettando però i protocolli di sicurezza imposti per tutelare la salute delle donne ricoverate, dei neonati e ovviamente di tutto il personale sanitario.
Per quanto riguarda il resto della popolazione della Val d’Aosta, stanno partendo i test sierologici volti a scoprire l’incidenza del Coronavirus nella popolazione, come dichiarato nei giorni scorsi da Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell’emergenza sanitaria.
“Hanno uno scopo più epidemiologico che diagnostico – ha spiegato – ma ci aiuteranno a capire quanta popolazione valdostana è entrata in contatto con il virus e inoltre ci permetteranno di discriminare in maniera un po’ più ampia chi sottoporre al tampone tra i pazienti asintomatici e chi no”. Inoltre prosegue lo screening agli operatori sanitari che all’ospedale Parini e Beauregard.
Secondo le ultime proiezioni la Valle d’Aosta dovrebbe arrivare a zero contagi entro il 13 di maggio.
Francesca Romanin