La Polizia postale ha precisato nei giorni scorsi che l’unica autocertificazione valida, al momento, è quella cartacea. Sono nate infatti molte applicazioni scaricabili sugli smartphone che consentono di creare un’autocertificazione sul proprio cellulare da utilizzare.
L’autocertificazione deve infatti essere firmata sia dal cittadino sottoposto al controllo che dall’operatore di polizia, previa identificazione del dichiarante. L’autocertificazione va inoltre acquisita in originale dall’operatore che effettua il controllo, per le successive verifiche. Sono poi sorti molti dubbi sull’utilizzo di questi dati da parte dei creatori di queste app anche perché nell’autocertificazione vengono indicati i dati personali sensibili e i dati di motivazione dello spostamento della persona fermata.
Al momento quindi si deve utilizzare solo l’autocertificazione cartacea