I farmaci biologici negli anni hanno consentito a milioni di pazienti di beneficiare di terapie per molte patologie, spesso gravi e di complessa gestione.

La regione Lombardia è da sempre sensibile al dibattito sulle migliori tipologie di governance per i vari aspetti della Sanità che mettano al centro dell’attenzione del sistema il paziente.

Recentemente, la perdita della copertura brevettuale di molti di tali farmaci biologici ha permesso l’introduzione nel mercato dei relativi biosimilari, riconfigurando uno scenario sia dal punto di vista clinico che della sostenibilità del SSN.

In questo scenario in evoluzione è fondamentale il confronto – tra gli attori coinvolti – sugli aspetti clinici, gestionali ed organizzativi tra i quali, in primo piano, la continuità terapeutica, con particolare focus sulla centralità del ruolo del medico, sul ruolo del farmacista e sul diritto del paziente ad avere garantita una gestione in continuità.

Di tutti questi temi si parlerà nel convegno organizzato da motore Sanità a Milano nel mese di ottobre.