L’assessore lombardo alla Salute Giulio Gallera ha comunicato che la Regione Lombardia ha attivato una tecnologia in collaborazione con le compagnie telefoniche di rete mobile per verificare gli spostamenti dei troppi cittadini che si muovono senza un motivo per le vie delle città.
Nonostante gli appelli costanti a rimanere in casa e a spostarsi solo per motivi di provata necessità, sono ancora tantissimi i cittadini che violano la quarantena. Dai controlli, che sono rigorosamente anonimi, è emerso che il 40% dei cittadini lombardi si muove ancora, aumentando di conseguenza la possibilità di propagare il contagio. Inoltre molte di queste persone hanno cambiato cella durante le rivelazioni, mostrando come gli spostamenti siano stati più lunghi di 500 metri. La Regione ha quindi richiesto ancora una volta di stare a casa a tutti coloro che non escono per motivi seri e inderogabili.