In Trentino il tribunale non si ferma nonostante il Coronavirus e per ovviare al problema di non potersi ritrovare per non propagare il virus.

Quindi è stato che per le persone attualmente detenute, e in determinati casi, sarà data la possibilità di celebrare le udienze dinanzi alla magistratura di sorveglianza di Trento in videoconferenza. In questo modo non ci sarà un blocco totale della giustizia

E’ quindi stato firmato un protocollo d’intesa siglato dai consigli degli Ordini degli avvocati di Trento e Rovereto e dalla Camera penale di Trento ‘Michele Pompermaier’, in accordo con il Tribunale di sorveglianza, l’Ufficio di sorveglianza, la Procura della Repubblica e la Procura generale di Trento.

Le udienze avverranno attraverso la piattaforma online Microsoft Teams, la quale verrà fornita dal Ministero della Giustizia agli operatori della rete giustizia e accessibile agli utenti esterni all’amministrazione, tra cui l’avvocatura.

Queste misure saranno valide da martedì 24 marzo a mercoledì 15 aprile.